Riscossione: accesso ai servizi web con la carta d’identità elettronica

Riscossione: accesso ai servizi web con la carta d’identità elettronica

Si ampliano le modalità per accedere ai servizi web di Agenzia delle entrate-Riscossione: da oggi sarà possibile utilizzare anche la carta di identità elettronica (Cie) per entrare nell’area autenticata del portale e gestire in autonomia la propria situazione debitoria. L’utilizzo dei servizi online, disponibili sul sito dell’AdeR e sull’app Equiclick consente ai contribuenti di inviare richieste o documentazione, avere sempre sotto controllo le informazioni su cartelle, rate e pagamenti e svolgere numerose operazioni senza andare agli sportelli.

La Cie, come gli altri canali di accesso previsti (Spid, credenziali rilasciate dall’Agenzia delle entrate, dall’Inps, Carta nazionale dei servizi) garantisce, attraverso l’identificazione certa dell’utente in rete, la sicurezza di tutte le operazioni svolte e la consultazione sicura di dati personali che vengono resi disponibili nella propria area personale. L’accesso tramite Cie è attivo anche per l’utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.
“Entra con Cie” è il nuovo sistema di autenticazione previsto dal Codice dell’amministrazione digitale al quale le due Agenzie, in collaborazione con l’Istituto poligrafico e zecca dello Stato e Sogei, hanno aderito per rendere sempre più esteso l’utilizzo dei servizi online, senza la necessità di andare allo sportello. Un ulteriore passo verso un modello di gestione e relazione da remoto, particolarmente utile nell’attuale situazione di emergenza sanitaria, che consente ai contribuenti di evitare attese, di avere sempre le informazioni a portata di mano e svolgere numerose operazioni senza necessariamente doversi spostare dalla propria abitazione o dal proprio ufficio.

Lo sportello virtuale di Agenzia riscossione
La carta d’identità elettronica dà l’accesso ai servizi online disponibili sul sito internet che, affiancato dall’app Equiclick, è un vero e proprio sportello virtuale grazie al quale si possono svolgere in autonomia la maggior parte delle operazioni che si richiedono comunemente negli uffici. Ci sono servizi disponibili senza necessità di autenticazione, come i pagamenti, la richiesta di informazioni e la prenotazione di un appuntamento allo sportello e quelli da utilizzare nell’area riservata che riguardano la situazione personale (nel 2020, nonostante la sospensione delle attività di riscossione a partire dal mese di marzo, gli accessi all’area riservata sono stati circa 5 milioni).
Entrando con le proprie credenziali (oltre a Cie, Spid, credenziali rilasciate dall’Agenzia delle entrate e dall’Inps, Carta nazionale dei servizi) si può presentare in pochi passaggi una richiesta di rateizzazione ottenendo automaticamente il relativo piano di pagamento (nel 2020 le richieste di dilazioni attraverso l’area riservata e gli altri canali alternativi allo sportello sono state il 54% del totale). È possibile controllare la presenza di cartelle, avvisi e lo stato dei pagamenti e chiedere di sospendere la riscossione nei casi previsti dalla legge n. 228/2012 (nel 2020 le richieste di sospensione online tramite area riservata e altri canali alternativi allo sportello sono state il 90% del totale).
Inoltre, i contribuenti interessati possono recuperare la comunicazione e i bollettini della “rottamazione” delle cartelle, attivare il servizio di alert per ricevere i promemoria delle proprie scadenze oppure pagare. Anche gli intermediari abilitati ai servizi Entratel potranno utilizzare la Cie per accedere a “Equipro”, l’area del sito riservata a commercialisti, consulenti del lavoro, tributaristi, centri di assistenza fiscale (Caf) e associazioni di categoria che possono utilizzare i servizi web di Agenzia delle entrate-Riscossione per gestire le posizioni dei propri clienti.
I servizi online si affiancano agli altri canali di assistenza a disposizione dei cittadini che possono sempre rivolgersi al Contact center al numero 060101 oppure scrivere agli indirizzi di posta elettronica attivati dall’Agenzia appositamente per le situazioni urgenti, ai quali è possibile inviare la richiesta semplicemente allegando un documento di riconoscimento.
Tutti i canali di assistenza a distanza, con il perdurare dell’emergenza sanitaria, sono preferibili rispetto agli sportelli che rimangono comunque aperti su appuntamento.

Cos’è la Cie
La carta di identità elettronica (Cie) è il documento obbligatorio di identificazione emesso dal ministero dell’Interno, che, attraverso l’integrazione delle più avanzate tecnologie disponibili, coniuga in un unico strumento elementi di sicurezza fisici e digitali che assicurano il massimo livello di garanzia e accuratezza nei processi di accertamento dell’identità delle persone. Dotata delle più avanzate tecnologie di sicurezza e anticontraffazione, tra cui un microchip contactless, la Cie è il più sicuro e versatile strumento per la tutela dell’identità fisica e digitale dei cittadini in diversi scenari di utilizzo: strumento di verifica dell’identità; chiave di accesso ai servizi online; fruizione di servizi ad accesso veloce (per esempio: badge identificativi e abbonamenti elettronici). La Cie si può richiedere alla scadenza della propria carta d’identità o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento presso il Comune di residenza o di dimora.

“Entra con Cie”
Il servizio consente ai cittadini in possesso di una Cie di autenticarsi ai servizi online abilitati con diverse modalità:

  1. “Desktop” – l’accesso al servizio avviene mediante un computer a cui è collegato un lettore di smart card contactless per la lettura della Cie. Per abilitare il funzionamento della Cie sul proprio computer è necessario installare prima il “Software CIE
  2. “Mobile” – l’utente accede al servizio mediante uno smartphone dotato di interfaccia Nfc e dell’app “Cie ID” e con lo stesso effettua la lettura della Cie
  3. “Desktop con smartphone” – l’accesso al servizio avviene da computer e per la lettura della Cie, in luogo del lettore di smart card contactless, l’utente utilizza il proprio smartphone dotato di interfaccia Nfc e dell’app “Cie ID“.

Cos’è “Cie ID”.
“Cie ID” è l’app sviluppata dal Poligrafico e zecca dello Stato italiano per l’accesso, mediante la Carta d’identità elettronica (Cie 3.0), ai servizi delle pubbliche amministrazioni italiane e ai servizi erogati dagli Stati membri dell’Unione europea, ai sensi del regolamento Ue 910/2014 eIDAS. L’applicazione è disponibile per smartphone con sistema operativo Android 6.0 o superiore, o iOS 13 o superiore, dotati di tecnologia Nfc. Per avviare per la prima volta l’app, è necessario registrare la carta d’identità elettronica inserendo il pin di otto cifre, avvicinare la carta al dispositivo quando richiesto e successivamente è possibile autenticarsi ai servizi.
La prima parte del Pin viene consegnata dal Comune in occasione della richiesta di rilascio della Cie, la seconda è recapitata insieme alla carta.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale