Nuove assunzioni in Agenzia: il programma per il 2022 e 2023

Nuove assunzioni in Agenzia: il programma per il 2022 e 2023

La famiglia dell’Agenzia si allarga. Dal progetto predisposto sulla base del piano triennale dei fabbisogni di personale, per gli anni 2022 e il 2023, si evince che in due anni entreranno a far parte dell’Amministrazione circa 5.250 tra assistenti e funzionari. Il programma, con l’indicazione dei profili ricercati, le materie d’esame e dei tempi indicativi di pubblicazione dei bandi, è online sul sito delle Entrate.

Il “blocco” già in corsa…
Lo scorso agosto è stato pubblicato il bando per il reclutamento di 900 assistenti geometri e periti edili per l’area Territorio (vedi articolo “L’Agenzia delle entrate fa spazio a 900 geometri e periti edili”), numero che è andato ben oltre la previsione di inizio anno, nella quale era stata “ipotizzata” l’assunzione di 500 candidati con tale profilo. Per questa procedura le domande devono essere presentate entro domani 23 settembre. Agli aspiranti assistenti sono richieste conoscenze in materia di “Geodesia, Topografia e Cartografia”, “Scienza e tecnica delle costruzioni”, “Strumenti e tecniche estimali ed elementi di economia immobiliare”, normativa catastale, legislazione edilizia e urbanistica, diritto amministrativo e tributario.

…e quelli pronti a partire entro la fine dell’anno
Sempre per l’area Territorio, è in programma il reclutamento di 130 funzionari tecnici (ingegneri e architetti iscritti ai relativi albi nella sezione A). Questi dovranno occuparsi di atti connotati da un’elevata specializzazione tecnica in tema di processi catastali, cartografici, estimativi e dell’Osservatorio del mercato immobiliare e, per superare la selezione dovranno rispolverare le stesse materie richieste ai geometri e ai periti edili, in più, aggiungere lo studio delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Negli ultimi mesi del 2022, sarà bandito un concorso che porterà all’assunzione di 13 assistenti per gli uffici dell’Agenzia situati in provincia di Bolzano, che svolgeranno attività di supporto amministrativo, tributario e informatico. Per partecipare basta un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, ma è necessario un attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca e il certificato di appartenenza o aggregazione a uno dei tre gruppi linguistici, italiano, tedesco e ladino. L’esame prevede la conoscenza di elementi di diritto costituzionale, amministrativo (con particolare riferimento al diritto della privacy e al diritto di accesso ai documenti amministrativi) e tributario e, ancora, di nozioni sull’utilizzo di applicazioni informatiche di uso comune, sull’organizzazione e compiti dell’Agenzia delle Entrate e sulle norme relative al pubblico impiego.

Nello stesso arco temporale, inoltre, cominceranno, le procedure per il reclutamento di 2500 funzionari, laureati sia nelle materie economiche e giuridiche che in ingegneria, a seconda del profilo prescelto (tributario, esperto dei servizi di pubblicità immobiliare, legale, esperto di logistica e approvvigionamenti).

I bandi in programma nel I° semestre 2023
A inizio 2023, prenderanno il via le procedure per assumere 60 assistenti informatici. Queste figure professionali, che non necessitano di laurea ma semplicemente di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, dovranno, tra l’altro, fornire supporto agli utenti nell’accesso alle applicazioni informatiche, monitorare e risolvere i malfunzionamenti del sistema e occuparsi degli adempimenti connessi alla sicurezza Ict. Per far ciò, dovranno sapere come funziona la gestione sistemistica dei sistemi client e dei software di Office automation (sistemi operativi MS Windows e Suite MS Office) e conoscere i principali hardware di uso comune negli uffici e i software di base, i protocolli di rete e i dispositivi e le architetture di rete locale e geografica. Come si confà a un tale profilo professionale, infine, dovranno aggiungere alle conoscenze i principi di sicurezza informatica, le principali minacce informatiche tecniche e umane, le contromisure organizzative e tecnologiche di contenimento e la risoluzione degli incidenti.

Nella prima parte del 2023 è, infine, prevista la pubblicazione del bando di concorso per altri 1644 funzionari, con vari profili. In particolare, quello tributario prevede conoscenze specifiche in materia tributaria e contabilità aziendale per attività di accertamento fiscale, contenzioso tributario, dichiarazioni fiscali, assistenza ai contribuenti, coordinamento e indirizzo nella lotta all’evasione fiscale.
Il funzionario in fiscalità internazionale deve avere invece un elevato profilo tecnico specialistico con riguardo alle attività di consulenza giuridica, delle relazioni internazionali e delle attività di cooperazione internazionale, mentre le conoscenze specifiche in materia di protezione dei dati personali sono richieste per il profilo audit – protezione dei dati personali.
Chi opterà per concorrere per un posto di funzionario incaricato del controllo di gestione dovrà essere preparato in economia aziendale, ragioneria, pianificazione strategica, programmazione operativa, budgeting e controllo di gestione.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale