Frontalieri, accordo Italia-Svizzera: telelavoro fino al 25% dell’orario

Frontalieri, accordo Italia-Svizzera: telelavoro fino al 25% dell’orario

Siglato, da Italia e Svizzera, a livello tecnico, un Protocollo di modifica dell’accordo siglato il 23 dicembre 2020 riguardante la disciplina che regola il trattamento del telelavoro relativo ai frontalieri. Dal 2024, sarà possibile applicarlo per il 25% dell’orario di lavoro. A renderlo noto un comunicato pubblicato ieri, 28 novembre, sul sito del Mef.

Il Protocollo, precisa il ministero, si limita esclusivamente alla codifica delle integrazioni e modifiche previste dalla Dichiarazione di intenti firmata lo scorso 10 novembre dal ministro Giancarlo Giorgetti e dalla consigliera federale Karin Keller-Sutter, che prevede, la possibilità di svolgere la propria attività in modalità di telelavoro fino a un massimo del 25% dell’orario di lavoro.
Il testo dell’accordo dovrà essere sottoscritto dai due Paesi entro il 31 maggio 2024, ma la disciplina si applicherà già dal 1° gennaio 2024 sulla base di un’intesa amichevole transitoria.

Le nuove modalità, prevede la Dichiarazione d’intenti, potranno essere applicate a tutti i lavoratori frontalieri.

Contestualmente al protocollo, fa sapere la nota pubblicata ieri, è stato siglato anche un accordo amichevole per il periodo 1° febbraio 2023-31 dicembre 2023 che introduce, retroattivamente, la possibilità di svolgere il telelavoro, per i contratti che lo prevedono, fino a un massimo del 40% dell’orario di lavoro, in linea con la disciplina nazionale in vigore.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale