
17 Lug Guida sui servizi dell’Agenzia, ampliamenti dedicati agli immobili
Riviste le indicazioni per richiedere una visura e i certificati, aggiunti i nuovi servizi telematici per consultare le particelle rappresentate nella cartografia catastale in formato vettoriale

Nuovo aggiornamento per la guida online che ricapitola, in modo sintetico e al tempo stesso esaustivo, “I Servizi dell’Agenzia delle entrate”, a iniziare dalle diverse modalità di contatto degli uffici finanziari che si occupano di assistenza ai contribuenti. Questa volta le integrazioni riguardano le informazioni acquisibili sugli immobili nell’ambito catastale, delle formalità ipotecarie e dei dati cartografici.
Visure a costo zero da casa
Una delle principali novità riguarda la visura catastale. Ricordiamo che la visura può essere effettuata in autonomia dal proprio pc, e consente di consultare e di ottenere atti e documenti catastali come:
• i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati)
• i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili
• i dati grafici dei terreni (mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie).
A differenza di quanto avveniva in precedenza, ora l’utente può ottenere gratuitamente la visura online sia dei propri immobili sia di quelli di cui non è titolare. Se invece la richiesta è effettuata presso uno sportello, il servizio è a costo zero soltanto se relativo a immobili di cui si è intestatari.
Aumentano le informazioni sui fabbricati, anche di altri
Ancora più funzionale e ricca di informazioni l’area riservata, a cui si accede tramite Spid, Cie e Carta nazionale dei servizi. La novità più importante è l’introduzione della visura online gratuita anche per gli immobili di cui non si è proprietari. Dal servizio gratuito “Risultanze catastali”, all’interno della sezione “Visure, planimetrie e ispezioni ipotecarie degli immobili”, accedendo a “Visure catastali di immobili non di proprietà”, è infatti possibile ottenere senza alcun costo anche una serie di visure catastali online di immobili intestati ad altri. In particolare, sono disponibili le visure:
- attuali per soggetto
- attuali o storiche, di un immobile censito al Catasto Terreni o al Catasto Fabbricati, impostando la ricerca attraverso gli identificativi catastali
- della mappa con la rappresentazione della particella censita al Catasto terreni.
Si sono ampliate, inoltre, le informazioni sui fabbricati che si possono ottenere direttamente attraverso l’area di accesso libero (ossia senza necessità di credenziali), utilizzando il servizio gratuito “Consultazione rendite catastali”. Oltre alla consistenza e alla rendita catastale, sono ora disponibili anche l’indirizzo, la zona censuaria, la categoria e la classe dell’immobile.
Focus sull’ispezione ipotecaria
L’Agenzia aggiunge, inoltre, chiarimenti e precisazioni operative per chi si accinge ad effettuare un’ispezione ipotecaria. Si tratta della funzione che permette di consultare i registri, le note (formalità che comprendono le trascrizioni, per esempio di compravendite, le iscrizioni ad esempio di ipoteche e le annotazioni, come le cancellazioni) e gli atti (titoli) con cui sono stati acquisiti/trasferiti i diritti sugli immobili e che sono depositati presso i Servizi di pubblicità immobiliare dell’Agenzia.
Alla scoperta delle mappe
Per la consultazione della cartografia catastale sono disponibili due servizi:
- “Geoportale Cartografico Catastale”, che consente la libera navigazione tra le mappe, di ricercare ogni particella partendo dall’identificativo del Catasto terreni o, viceversa, permette di determinare l’identificativo visualizzando sulla mappa la sua posizione rilevata tramite dispositivo mobile
- “Consultazione cartografia catastale – WMS”, basato sullo standard Web Map Service che, invece, consente di fruire di molti contenuti delle mappe catastali su applicazioni – ad esempio, utilizzando un software GIS (Geographic Information System) – e siti web contenenti altri dati cartografici.
Particelle anche in formato vettoriale
L’ultimo aggiornamento da segnalare riguarda due nuovi servizi di cartografia. In attuazione della direttiva europea “Open data”, infatti, debuttano due funzioni utili a consultare le particelle rappresentate nella cartografia catastale, in formato vettoriale. Nel dettaglio:
- con il servizio di “Cartografia catastale WFS”, basata sullo standard Web Feature Service, molti contenuti delle mappe catastali sono fruibili utilizzando un software GIS (Geographic Information System) o specifiche applicazioni a disposizione dell’utente
- con il servizio di “Download massivo cartografia catastale” l’utente può scaricare in blocco i dati delle particelle rappresentate nella cartografia catastale, per interi ambiti territoriali (nazionale e regionale).
Come richiedere i certificati
Si arricchisce anche la sezione della guida dedicata alle istruzioni per richiedere i certificati che rilascia l’Agenzia. In particolare, sono state aggiunte le modalità per richiedere i certificati ipotecari, le copie delle formalità e il certificato catastale.
Ricordiamo brevemente che il certificato ipotecario è il documento che contiene l’elenco e la copia delle formalità (trascrizioni, iscrizioni di ipoteche, annotazioni) presenti nei registri immobiliari riferiti a un soggetto e a uno o più immobili, oppure che ne attesta l’assenza. Il certificato catastale, invece, è il documento ufficiale che rappresenta i contenuti degli atti catastali e degli elaborati catastali presenti negli archivi dell’Agenzia.
Queste indicazioni si sommano a quelle già presenti nella guida sulle modalità generali per richiedere i certificati e all’elenco delle tipologie di certificato ottenibili, come quello della situazione reddituale, il certificato unico dei debiti tributari, i carichi pendenti, l’attestazione di residenza fiscale e i certificati del codice fiscale o della partita Iva.
Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale