Dichiarazione Iva tardiva, cerchio rosso sul 29 luglio

Dichiarazione Iva tardiva, cerchio rosso sul 29 luglio

Entro martedì è possibile regolarizzare, con il ravvedimento, la mancata presentazione entro il 30 aprile scorso

Dichiarazione Iva 2025, ancora pochi giorni per la chance della tardiva. I soggetti tenuti alla presentazione all’Agenzia del modello Iva 2025, per l’annualità 2024, entro i termini ordinari che vanno dal 1° febbraio al 30 aprile 2025, hanno tempo fino a martedì 29 luglio per effettuare l’adempimento dichiarativo, versando, tramite il ravvedimento operoso, la sanzione ridotta di 25 euro (1/10 del minimo), con il codice tributo 8911.

I contribuenti Iva che non sono riusciti a rispettare la scadenza ordinaria del 30 aprile, infatti, hanno la possibilità di regolarizzare la propria posizione presentando una dichiarazione tardiva, entro 90 giorni da tale data, previo versamento della sanzione.

La dichiarazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati. La sanzione dovrà essere versata tramite modello F24.

Occhio a non perdere questa occasione. La dichiarazione presentata dopo il 29 luglio diventa omessa, ma costituisce titolo per la riscossione dell’imposta che ne risulti dovuta.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale