Nuove assunzioni in Agenzia: pronto il programma per il 2022

Nuove assunzioni in Agenzia: pronto il programma per il 2022

Tra funzionari e assistenti, saranno circa 2660 i posti messi a concorso dall’Agenzia delle entrate nel corso del 2022, dopo aver acquisito le necessarie autorizzazioni. Il programma dettagliato, con l’indicazione dei profili ricercati e dei tempi indicativi di pubblicazione dei bandi, è online sul sito dell’amministrazione, per consentire ai potenziali candidati di conoscere le procedure e, nel caso, iniziare a studiare.

Il “blocco” di partenza…
In particolare, nei primi sei mesi dell’anno, l’Agenzia prevede di avviare il reclutamento di circa 100 funzionari e 500 assistenti, per l’area Territorio.
I primi, ingegneri e architetti iscritti ai relativi albi nella sezione A, una volta assunti, dovranno occuparsi di atti connotati da un’elevata specializzazione tecnica in tema di processi catastali, cartografici, estimativi e dell’Osservatorio del mercato immobiliare. I secondi, geometri e periti industriali abilitati all’esercizio della professione, invece, dovranno fornire supporto all’espletamento degli stessi processi.
Entrambi i profili richiedono conoscenze in materia di “Geodesia, Topografia e Cartografia”, “Scienza e tecnica delle costruzioni”, “Strumenti e tecniche estimali ed elementi di economia immobiliare”, normativa catastale, legislazione edilizia e urbanistica, diritto amministrativo e tributario. I soli ingegneri e architetti che aspirano a diventare funzionari dell’Agenzia, dovranno aggiungere lo studio delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.   

…e quello d’arrivo
Nella seconda metà del 2022, invece, saranno banditi concorsi che porteranno all’assunzione di circa 2mila funzionari tributari laureati nelle materie economiche e giuridiche. Questi ricopriranno il ruolo di esperti fiscali e, pertanto, dovranno prepararsi approfondendo, non soltanto il diritto tributario, quello civile e commerciale e il diritto amministrativo, ma anche la contabilità, l’organizzazione e la gestione aziendale, oltre alla scienza delle finanze e a elementi di statistica.

Nello stesso arco temporale, inoltre, cominceranno le procedure per reclutare 60 assistenti informatici, ai quali sarà affidata la gestione operativa e la manutenzione del sistema informatico locale. Queste figure professionali, che non necessitano di laurea ma semplicemente di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, dovranno, tra l’altro, fornire supporto agli utenti nell’accesso alle applicazioni informatiche, monitorare e risolvere i malfunzionamenti del sistema e occuparsi degli adempimenti connessi alla sicurezza Ict. Per far ciò, dovranno sapere come funziona la gestione sistemistica dei sistemi client e dei software di Office automation (sistemi operativi MS Windows e Suite MS Office) e conoscere i principali hardware di uso comune negli uffici e i software di base, i protocolli di rete e i dispositivi e le architetture di rete locale e geografica. Come si confà a un tale profilo professionale, infine, dovranno aggiungere alle conoscenze i principi di sicurezza informatica, le principali minacce informatiche tecniche e umane, le contromisure organizzative e tecnologiche di contenimento e la risoluzione degli incidenti.

Il programma, predisposto sulla base del piano triennale dei fabbisogni di personale, comporterà l’acquisizione di figure professionali in grado di potenziare le specifiche attività dell’amministrazione.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale