Ancora un giorno per l’invio delle Cu redditi “autonomi”

Ancora un giorno per l’invio delle Cu redditi “autonomi”

Termina domani, 31 ottobre 2023, il tempo a disposizione dei sostituti d’imposta per presentare online, all’Agenzia delle entrate, le Certificazioni uniche 2023 “autonomi”, contenenti esclusivamente i redditi esenti o non dichiarabili tramite la dichiarazione dei redditi precompilata.
La deroga alla scadenza ordinaria del 16 marzo è prevista dell’articolo 4 comma 6-quinquies del Dpr n. 322/1998, che fa scivolare la trasmissione telematica delle Certificazioni uniche relative a tali redditi fino al termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770) e, quindi, per quanto riguarda il periodo d’imposta 2022, al 31 ottobre 2023.
L’eccezione, ricordiamo, riguarda la sola trasmissione telematica delle certificazioni all’Agenzia, l’obbligo di consegna del modello Cu cartaceo al lavoratore resta fermo al 16 marzo.

Usufruiscono di tempi più lunghi, le Certificazioni riguardanti, ad esempio, i compensi che non concorrono alla formazione dell’imponibile fiscale e contributivo, le provvigioni, i redditi di lavoro autonomo non occasionale, compresi quelli relativi a contribuenti “forfetari” e “minimi”, i corrispettivi erogati dal condominio per prestazioni relative a contratti di appalto.

La scadenza del 16 marzo andava invece rispettata per i redditi di lavoro autonomo occasionale o derivanti da obblighi di fare, non fare o permettere, per i redditi derivanti dall’utilizzazione economica di opere dell’ingegno e dalle locazioni brevi.

Per quanto riguarda le modalità di presentazione, le Cu possono essere inviate all’Agenzia esclusivamente per via telematica direttamente dal sostituto d’imposta utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia Entratel o Fisconline, o attraverso un intermediario abilitato. Il flusso si considera presentato nel giorno in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell’Amministrazione finanziaria e cioè nella data in cui l’utente ha ricevuto la comunicazione telematica attestante l’avvenuto ricevimento dei dati da parte del sistema, da non confondere con la semplice comunicazione pervenuta subito dopo l’invio che attesta il solo ricevimento del file.

Il modello Cu 2023, insieme alle istruzioni, ai software di compilazione e controllo e alle specifiche tecniche sono disponibili gratuitamente, anche nelle versioni in tedesco e sloveno, nella sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle entrate.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale