Sport bonus, seconda finestra 2023: pronto l’elenco dei beneficiari

Sport bonus, seconda finestra 2023: pronto l’elenco dei beneficiari

Pubblicato, sul sito del dipartimento per lo Sport, della presidenza del Consiglio dei ministri, l’elenco delle imprese che possono usufruire dello Sport bonus – seconda finestra 2023 per le erogazioni liberali destinate a finanziare interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici o per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche. Il contributo, informa un avviso pubblicato ieri, 13 febbraio 2024, dal dipartimento, è immediatamente spendibile. L’elenco riporta l’identificativo del numero seriale assegnato, la spesa sostenuta e il credito d’imposta fruibile.
La stessa nota informa che qualora i destinatari del contributo riscontrassero delle anomalie nella lista pubblicata, è possibile inviare una e-mail all’indirizzo “servizioprimo.sport@governo.it, specificando nell’oggetto: “Sport bonus 2023 – 2° finestra – numero seriale – anomalia elenco”.

L’agevolazione, introdotta dalla legge di bilancio 2019 (articolo 1, commi da 621 a 627, legge n. 145/2018) e poi prorogata fino, da ultimo, al 2023 (articolo 1, comma 614, legge n. 197/2022), riconosce un credito d’imposta pari al 65% dell’erogazione liberale in denaro effettuata dai titolari di reddito d’impresa e spesi per gli scopi della misura dai destinatari del versamento. Il tax credit può essere utilizzato in tre quote annuali di pari importo, esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 (codice tributo “6892”) attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate.
Il credito massimo attribuibile a ciascun beneficiario è pari 10‰ dei ricavi realizzati nel 2022 nel limite massimo dei fondi stanziati per il 2023 (15 milioni di euro).

Ricordiamo che prima di procedere con il finanziamento, le imprese, per usufruire del bonus, hanno dovuto chiedere e ricevere l’autorizzazione alla spesa da parte del dipartimento (vedi articolo “Sport bonus, seconda finestra 2023: adempimenti entro il 20 dicembre”).
Effettuati i versamenti, i finanziatori hanno poi inserito, all’interno dell’apposita piattaforma, la quietanza di pagamento. A questo punto il dipartimento dello Sport ha inoltrato l’elenco dei soggetti che hanno effettuate le donazioni all’Agenzia delle entrate, che ha inserito gli importi agevolati nei rispettivi cassetti fiscali.
Ultima tappa, e arriviamo al 13 febbraio, la pubblicazione della lista dei beneficiari.

Con l’occasione il dipartimento rammenta che i destinatari delle erogazioni, da parte loro, sono tenuti a comunicare immediatamente all’Ufficio per lo sport, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, l’ammontare delle somme ricevute e la loro destinazione, provvedendo contestualmente a darne adeguata pubblicità attraverso l’utilizzo di mezzi informatici. Gli stessi, inoltre, entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell’erogazione liberale (nel caso specifico, 30 giugno 2024) e fino all’ultimazione dei lavori, devono rendicontare al dipartimento le opere realizzate e l’importo utilizzato. La rendicontazione deve essere redatta in forma di relazione semplice e inviata con oggetto “Sport bonus 2023 – 2° finestra – numero seriale – rendicontazione”, all’indirizzo di posta elettronica servizioprimo.sport@governo.it.



Fonte: https://www.fiscooggi.it/ Vai all’articolo originale